
Laura
Pugnaloni
Uno Yacht Explorer ha delle prestazioni in totale armonia ed in comunicazione intima con la natura.
Raccontaci una storia che rappresenti veramente "I AM CDM".
Una delle caratteristiche che rende veramente speciale questo cantiere è perfettamente identificata dal claim della nostra ultima campagna publicitaria "I AM CDM". Il concetto di appartenenza al cantiere non è limitato solo ai soggetti che ne fanno direttamente parte (impiegati, soci, etc.) ma si espande fino a coinvolgere chiunque entri in contatto con la nostra realtà come broker, equipaggi ed in particolare agli armatori.
Un esempio perfetto afferente agli armatori è ciò che il proprietario del Darwin Class 86/02 ha voluto realizzare: la sua gratitudine e il suo sentimento di condivisione con il cantiere, ed in particolare con chi la nave l’ha materialmente realizzata, ha trovato espressione perfetta nell’applicazione all’interno della plancia (wheel house) di una fotografia di grandi dimensioni nella quale sono presenti tutti, ma proprio tutti, coloro i quali con le proprie mani hanno realizzato la sua barca.
Per gli stessi motivi mi piace citare anche ciò che l’armatore del Nauta Air 86 M/Y Yolo ha voluto condividere insieme a tutti noi. Il giorno del varo, infatti, ha espressamente voluto organizzare un pranzo, all’interno della facility del cantiere, in cui lui ed i suoi invitati si sono seduti in un momento di festa insieme a tutta la forza lavoro. I partecipanti hanno tutti notato che si è trattato non solo di un gesto di cortese gratitudine, ma proprio della voglia dell’armatore di sentirsi parte di una squadra che viene ormai riconosciuta universalmente come unica. È stato il suo modo di urlare I AM CDM a tutti!
Credo che questo senso di appartenenza sia il vero successo del cantiere.